Yakult – La storia e la ricerca
La medicina preventiva del Dr. Shirota
Pioniere nell’ambito dei probiotici, all’avanguardia con intuizioni rivelatesi vincenti.
Contenuti ricchi di spunti per l’aggiornamento professionale
La medicina preventiva del Dr. Shirota
Pioniere nell’ambito dei probiotici, all’avanguardia con intuizioni rivelatesi vincenti.
Poi è arrivata la telemedicina – a piccoli passi, fino a prima del COVID-19.
Ci sono casi, e l’obesità è uno di questi, in cui il successo terapeutico è legato a doppio filo a un cambiamento ampio e costante di abitudini consolidate, un cambiamento complesso che solo il paziente può, infine, decidere di agire o di non agire.
Quali sono, in generale, le attese dei professionisti della salute nel dialogo con il paziente obeso, e quali le difficoltà che possono incontrare?
Quando la comunicazione medico-paziente è efficace, può diventare uno strumento clinico, in quanto può contribuire – insieme a quelli più classici – a un migliore decorso terapeutico del paziente.
Abbiamo visto, attraverso il metodo B.A.T.H.E., come una sequenza strutturata di domande aperte possa rispondere al duplice scopo di maggior approfondimento e minor impiego di tempo nella pratica clinica.
La Sanità Digitale, con i suoi nuovi modelli assistenziali e le sue implicazioni nel rapporto medico- paziente, associa potenzialità finora inedite ad aspetti che vanno invece gestiti in maniera nuova e appropriata.
Tempo.
È quel che manca a tutti, sempre.
Ma è anche ciò che il paziente si aspetta dalla nostra visita, e ciò che servirebbe a noi per gestire al meglio ogni caso.
La rivoluzione digitale in Sanità ha portato a nuovi modelli di assistenza sanitaria dai tempi, costi e modalità inediti.
Nello scorso articolo abbiamo visto vantaggi e criticità dell’e-Health, la Sanità Digitale nata dalla rivoluzione digitale trainata dalla pandemia COVID-19 e tuttora in continua evoluzione.
Sovrastimiamo la comprensione di linguaggio medico da parte dei pazienti, in maniera sistematica e documentata.
Tra le conseguenze, un ricorso costante e routinario – benché non necessariamente consapevole – al lessico specifico, anche per spiegazioni che potrebbero essere condotte in linguaggio corrente.